Oremus!

 

Tradotto dal latino: "Preghiamo!".

 

La preghiera è un mezzo potentissimo che ci è stato insegnato direttamente da Gesù e che ci permette di parlargli direttamente, sottoponendogli i nostri problemi, e le nostre paure...ma anche per sfogarsi, o "semplicemente" per ringraziare, con il dovuto rispetto, ma come si parlasse con i propri amici più cari e comprensivi.

 

Con il tempo e il cambio degli usi e costumi si sta dimenticando gradualmente l'abitudine a pregare, che è considerata il più delle volte un'inutile perdita di tempo.

 

Al giorno d'oggi si tende ad accentrare in sè stessi tutto quello che capita nella vita, dimenticandoci che non è nostra ma ci è stata donata.

 

Anche un semplice "Signore, Ti Ringrazio!" dopo un incidente scampato è un tipo di preghiera, e gradita a Dio.

 

L'abilità che una persona ha maturato con l'esperienza è molto utile alla sopravvivenza ma è al Signore che spetta sempre l'ultima parola.

 

Se solo alcune persone che disprezzano questo esercizio sapessero cosa si perdono, e quante volte avrebbero potuto trovare conforto e rimedio nelle vicissitudini della vita, si metterebbero subito a pregare con Fervore!

 

Lo scopo principale di questo sito è quello di raccogliere almeno le preghiere più note e alcune informazioni utili su questo e altri argomenti.

 

A tutti comunque consiglio di leggerne qualcuna,  in particolare l'Invocazione alla Divina Misericordia: Basta dire "Gesù, Confido In Te!".

 

Nessuno può dire che occupa troppo tempo, o che è difficle da imparare, o che non è chiara.

 

Non bisogna scoraggiarsi se all'inizio ci si trova ridicoli o sembra di fare una cosa inutile, con il tempo verrà quasi naturale e gli effetti non tarderanno a farsi notare.

 

Non serve molto tempo o una vasta conoscenza teologica, esistono preghiere e invocazioni (come quella sopracitata) molto corte che sono allo stesso tempo efficacissime.

 

Nessuno per quanto impegnato non può permettersi di pregare, almeno ogni tanto.

 

Si può pregare con delle formule come quelle inserite in questo sito, ma anche con parole proprie, ma molto importante è che ci sia la  convinzione di quello che si sta dicendo e la certezza che la conversazione che si sta facendo è diretta e verrà sicuramente ascoltata dal Signore.

 

Dio è Buono per definizione, ma anche Perfettamente Giusto e la sua Giustizia è seconda solo alla sua Infinita Misericordia.

 

Se non vengono esaudite le nostre preghiere, non vuol dire che non sono state ascoltate, i disegni divini sono imperscrutabili agli occhi umani...sicuramente siamo stati aiutati in un'altro modo, ma non ce ne siamo accorti perchè probabilmente eravamo impegnati a lamentarci.

 

Proviamo a fidarci di più e apriamo (anzi, Spalanchiamo!) le porte a Cristo, citando il Beato Papa Giovanni Paolo II !

 

 

Mai perdere la speranza !

 

 

Mai cadere nello sconforto!

 

 

Mai lasciarsi trasportare dagli eventi !

 

 

Gesù ha detto:

 

 

"Io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo" (Mt 28,20)

 

 

"Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto.

 

Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto." (Lc 11,1)

 

 

Una volta saputo questo chi potrà dire di non essere stato ascoltato?

 

O di non aver mai ricevuto niente dalla preghiera ?

 

Se proprio non ce la si fa a prendersi un impegno quotidiano, basta recitare nel (poco) tempo libero una giaculatoria, anche personale, anche a mente, ma "detta con il cuore", che può sembrare un frase fatta ma è più profonda e intensa di quello che sembra.

 

Una volta trovata "la/le propria/e preghiera/e preferita/e" prendiamo l'abitudine di recitarla almeno una volta durante il giorno.

 

Senza però scadere nella routine e nella ripetitività!

 

Le preghiere dette per forza o in modo ripetitivo, senza fare costante attenzione a quello che si dice sono meno efficaci e alla lunga annoiano e poi si dimenticano!

 

Chiudo citando una famosa parabola dal Vangelo di Luca che racchiude in sè, tra l'altro, il senso di questo sito:

 

18,1 Disse loro una parabola sulla necessità di pregare sempre, senza stancarsi: 2 «C'era in una città un giudice, che non temeva Dio e non aveva riguardo per nessuno. 3 In quella città c'era anche una vedova, che andava da lui e gli diceva: Fammi giustizia contro il mio avversario. 4 Per un certo tempo egli non volle; ma poi disse tra sé: Anche se non temo Dio e non ho rispetto di nessuno, 5 poiché questa vedova è così molesta le farò giustizia, perché non venga continuamente a importunarmi». 6 E il Signore soggiunse: «Avete udito ciò che dice il giudice disonesto. 7 E Dio non farà giustizia ai suoi eletti che gridano giorno e notte verso di lui, e li farà a lungo aspettare? 8 Vi dico che farà loro giustizia prontamente. Ma il Figlio dell'uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?».

 

 

PREGARE SEMPRE, SENZA STANCARSI!

 

 

 

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Sia Lodato Gesù Cristo.

" Dio nessuno l'ha mai visto:

proprio il Figlio unigenito che è nel seno del Padre,

Lui lo ha rivelato.

 

Chi è Dio,

lo sappiamo da Gesù Cristo:

da l'unico che è Dio.

 

E' mediante lui che veniamo in contatto con Dio.

 

(Gv  1,18) "